La giornata di studi sul tema “Il barone Antonio Mendola e la biodiversità viticola ed enologica italiana”, organizzato dall’associazione Italia Bio nell’ambito di “Bio-ConvItalia, si è chiusa con un wine tasting dedicato ai vini biologici siciliani e curato da Giovanni Giardina, enologo dell’Istituto Vino e Olio. Vini di un certo spessore che esprimono la mediterraneità quelli proposti in degustazione. Nel corso del wine tasting sono stati valutati alcuni vini da vitigni autoctoni con un contenuto di anidride solforosa molto basso, ben minore rispetto ai livelli ocnsentiti dalla normativa sui vini bio. Una caratteristica che consente di esprimere in maniera particolare le caratteristiche organolettiche del vino, soprattutto quelle olfattive. Ha spiegato Giardina: “Tra i nostri vini biologici ce ne sono molti che stupiscono i palati più esigenti in tutto il mondo. Ormai i vini biologici non hanno niente da invidiare ai vini convenzionali anzi, hanno una marcia in più perché sono vini provenienti da una agricoltura sana e danno veramente soddisfazione”.
Questi i vini oggetto delle degustazioni guidate:
- Azienda agricola Bagliesi – Calos – Syrah 2022
- Azienda agricola Bagliesi – Masi – Catarratto 2023
- CVA Cooperativa Viticoltori Associati – Grillo 2023
- Azienda agricola Vella – Pavè – Nero d’Avola 2022
- Azienda agricola Vella – Caravella – Catarratto lucido 2023,
- Tenuta Morreale Agnello – Trinako- Perricone 2022
- Tenute Racalmare – Pitrì – Nero d’Avola 2022
- Azienda agricola Ferraro – “Sutta a vigna”- Nero d’Avola 2023

