Il Distretto BioSlow delle Puglie continua nello sviluppo del suo progetto e nuove aziende si uniscono a sostenere l’iniziativa: ha aderito al partenariato anche l’Opificio Erboristico San Demetrio di Specchia, un’importante realtà produttiva nata dall’intuizione e dalla dedizione del Dott. Giuseppe Maria Ricchiuto, studioso delle erbe e amante rispettoso della natura.
“L’erboristeria non è una moda, ma una cultura”, con questo motto il dott. Ricchiuto ha creato l’Azienda Agricola Biologica San Demetrio, che da oltre 25 anni opera nel mondo del naturale unendo alla tradizione l’alta tecnologia e la ricerca scientifica. L’azienda collocata nel cuore del Salento, tra olivi secolari e macchia mediterranea, è indirizzata alla coltivazione biologica certificata di piante officinali.
Oltre ai terreni agricoli, l’azienda comprende l’Opificio Erboristico San Demetrio e L’Orto Botanico di selezione e sperimentazione, che consentono all’azienda di offrire un ampio assortimento di prodotti erboristici, di integratori alimentari e di una linea di Olio evo Bio.
L’origine del nome San Demetrio si fa risalire al leggendario “Frate Demetrio” che visse in quei luoghi amando la natura e le erbe officinali. L’agiografia cristiana, infatti, ci tramanda la tradizione dei monaci basiliani (così chiamati da San Basilio, fondatore dell’ordine), che, in fuga da Bisanzio, trovarono rifugio in terra salentina. Monaci dediti alla preghiera e al lavoro manuale, con una alimentazione frugale, basata generalmente su bacche e verdure crude, che coltivavano o raccoglievano nei campi e di cui conoscevano le proprietà benefiche.
Nell’accogliermi presso la sua azienda, il dottor Ricchiuto mi confida una sua precisa convinzione, c’è “un solo obiettivo in cui credo fermamente, diffondere la cultura della Medicina Naturale e del Benessere. Il Benessere Naturale è il tesoro del futuro”. Ecco, quindi, che se sappiamo e sapremo essere custodi della terra, la terra stessa si prenderà cura di noi e custodirà le condizioni indispensabili per la nostra vita. E l’agricoltura biologica ci consegna un insieme di principi e di valori che costituiscono una visione originale del modo in cui l’uomo deve interagire con il suo ambiente vitale, indicando modalità di produzione, preparazione e distribuzione del cibo e di altri beni che aiutino a non dissipare le risorse disponibili sul nostro pianeta terra, rispettando la vita delle piante e degli altri animali.
L’agricoltura biologica afferisce al modo in cui le persone interagiscono con paesaggi vivi, si rapportano l’uno con l’altro, contribuiscono a formare e custodire l’eredità delle generazioni future.
Si rafforza la collaborazione per valorizzare le produzioni, il lavoro e il territorio pugliese e salentino in particolare.
Roberto Iamotti